Ispezione linee vita orizzontali e verticali con verifica della documentazione
Sistemi anticaduta o più semplicemente linee vita, tutti le installano, tutti sanno che sono obbligatorie, ma quanti sono a conoscenza del fatto che devono obbligatoriamente essere oggetto di ispezione ogni 12, 24 o 48 mesi?? Con l’introduzione dell’ultimo aggiornamento della UNI 11560:2022 in vigore dal 23 Giugno 2022 il periodo massimo tra le ispezioni non deve superare i 2 anni. Il produttore del sistema anticaduta può definire un intervallo minore per svariati motivo riportando tale periodo nel manuale di uso e manutenzione.
La garanzia di 5 o 10 anni che alcuni fabbricanti rilasciano non esula dall’ obbligo di ispezione periodica con compilazione di report specifico e anzi, tale garanzia è sempre associata ad un controllo attestante le buone condizioni dell’impianto anticaduta.
Siderlavori oltre ad essere uno dei principali fornitori e installatori di sistemi anticaduta e partner di molte realtà aziendali di eccellenza, si dedica con personale specifico e qualificato all’ ispezione dei sistemi anticaduta EN795 (linee vita orizzontali), EN353 (linee vita verticali) e UNI 11578 offrendo la possibilità di intervenire con manutenzione ordinaria o straordinaria in tutta Italia in qualità di installatore con comprovata esperienza nel settore (dal 2008).
PRIMA FASE: Una volta contattati per l’ispezione un nostro tecnico prenderà in carico la vostra richiesta ed effettuerà una prima valutazione della documentazione cartacea in vostre mani per verificare la congruità e completezza dei documenti segnalando anomalie o integrando quando possibile il materiale mancante.
Ricordiamo che un impianto anticaduta è completo quando provvisto di:
- Fascicolo tecnico della copertura con progetto dell’impianto firmato da professionista abilitato. Tale progetto DEVE essere firmato dal tecnico che lo ha progettato il quale se ne assume la responsabilità anche penale in caso di incidente. Spesso ci capita di trovare come progetto definitivo, tavole indicative che vengono fornite dalle aziende fornitrici dei sistemi anticaduta che in fase di preventivo propongono la loro soluzione. Queste tavole o progetti NON sono validi se non sono firmati da un tecnico abilitato (CS o DL).
- Verifica strutturale di idoneità del fissaggio firmata da professionista abilitato. Tale verifica indica le modalità di installazione e fissaggio degli elementi di ancoraggio dell’impianto. ATTENZIONE, da non confondersi con la verifica dell’ancoraggio stesso, totalmente inutile e spesso fatta passare come la verifica struttura della copertura. L’ancoraggio dal momento che è certificato conforme alla norma di riferimento, non deve essere accompagnato da altre attestazioni ridondanti.
- Manuale di uso e manutenzione dell’impianto anticaduta corredato da dichiarazione di conformità degli ancoraggi, sul manuale solitamente è presente un campo per vidimare l’avvenuta ispezione linee vita. Se ne siete privi lo potete trovare on line nel sito della azienda produttrice o richiederlo via mail.
- Dichiarazione di corretta posa da parte del legale rappresentante della ditta che ha installato l’impianto anticaduta. In tale dichiarazione il legale rappresentante assevera di aver installato tutto secondo progetto, secondo le indicazioni della verifica strutturale e del manuale di installazione del sistema anticaduta. In assenza di tale semplice documento, durante una ispezione linee vita, l’intero impianto è da considerarsi non a norma e se i fissaggi non sono ispezionabili, non rimane altra soluzione che rimuovere tutto e installarlo di sana pianta (succede più volte di quante non si creda).
Cercavo da diversi mesi una azienda competente per le ispezioni delle linee vita. Chi in passato mi aveva installato uno di questi sistemi non è mai stato in gradi di offrimi garanzie sulle future ispezioni.
La maggior parte delle aziende “specializzate” installano senza curare poi le ispezioni. Con Siderlavori, ho trovato un partner affidabile che si è fatto garante delle ispezioni presso i condomini che il mio studio amministra.
In alcuni casi hanno risolto problemi legati alla carenza di documentazione. Che dire? Grazie per la vostra collaborazione e continuate così.
Michele G. Amministratore condomini Firenze
SECONDA FASE: Successivamente i nostri installatori effettueranno una ispezione dell’impianto verificandone la corretta posa, la congruità con il progetto depositato, la presenza della cartellonistica obbligatoria, controllando i serraggi e lo stato di usura dei vari componenti.
A ispezione linee vita completata seguirà un report attestante la validità dell’impianto anticaduta fino alla successiva ispezione e si applicherà un sigillo univoco codificato per la gestione dei futuri interventi con aggiornamento della cartellonistica presente (se assente verrà rimpiazzata con nuova cartellonistica).
Un semplice ed intuitivo datario, permetterà di capire se l’impianto è in corso di validità per chiunque avrà necessità di utilizzarlo.
Ecco cosa ne pensa la Regione Toscana